Abbiamo sognato la visita a questa città per mesi: non solo perchè consci della sua bellezza, ma anche perchè per anni ci siamo immersi nella sua storia, grazie ad una serie tv che narrava la vita della famiglia Medici: da Cosimo de’ Medici, fino al nipote Lorenzo il Magnifico. Ci siamo appassionati sempre di più e siamo arrivati già immersi nella sua unica storia. Avevamo percorso nelle nostre menti le sue vie e ci eravamo già meravigliati della sua immensa e regale bellezza.
Anche se la nostra immaginazione aveva fatto tanto, vivere Firenze in carne ed ossa è stato ancora più speciale.
Ci siamo alzati all’alba tutti i giorni per scattare delle foto e passeggiare: vederla completamente vuota e abitata solo da stormi di uccelli e dalla luce debole del mattino, ci ha mostrato la sua unicità sotto un aspetto quasi etereo. Se desiderate vivere come solo vostre le piazze, come quella del Duomo o piazza della Signoria, vi consigliamo di iniziare la vostra giornata molto presto: non ve ne pentirete.
Le nostre giornate da svegli sono durate quasi 20 ore: eravamo stanchi fisicamente, ma non eravamo mai stanchi di Firenze, come se fossimo sotto una forma lieve della sindrome di Stendhal, che, è diversamente chiamata anche “Sindrome di Firenze”. Una psichiatra italiana, negli anni 70′, curò molti turisti stranieri in visita a Firenze che manifestavano vertigini,allucinazioni, tachicardia e capogiri. E a tutti erano insorti questi sintomi durante una visita alle opere d’arte o architettoniche di Firenze. Sarà un caso?
Si torna cambiati da pochi giorni vissuti qui. Pensate che il simbolo di Firenze è, fin dall’XI secolo, è il giglio, che, per i Romani che la fondarono, simboleggiava la rinascita e l’arrivo della primavera. Immergersi, quindi, nell’arte che ospita e che troverete prendere piede in ogni angolo, in ogni scorcio, non può che sedurre il cuore di chi la visita, regalando ai più fortunati una vera e propria metamorfosi.
Prendetevi il tempo di perdervi, camminate, camminate e camminate. Guardate i siti più famosi della città da prospettive personali. Sentitevi parte di Firenze.